Dall’olocaustoLOGICA al GENocidio genetico
Su domanda del sottoscritto e con il suo gentile permesso eseguito da parte del PF/SPK(H)
Sezione: Universalistica trans - disciplinare – aprioristica
[Abt. transdisziplinaer-aprioristische Universalistik]
In generale è in vigore quanto segue (per quanto riguarda lo specifico, vedi sul retro):
La Scienza: nei suoi effetti è la vergogna e l’infamia di Auschwitz, Hiroshima, e gli scarti della scienza si stanno già accumulando nello spazio (satelliti, ecc.).
Che si tratti solamente dell’uso sbagliato della scienza? Neanche per sogno. Il progresso tecnologico, le comodità per le "masse", il benestare, le conquiste mediche, e in cambio di ciò il prezzo; egli stesso, il prezzo, i prezzi, tanto quelli alti quanto quelli bassi, tutti i prezzi, il prezzo, anche come valore (cf. equi-valente, in tedesco: scheissegalgesund, Verwurschtelegalscheiss*), persino come sacro santissimo HEIL [AllerHEILigstes HEIL, il sacro santissimo SALUS di tutti e dappertutto], come SSalute [GeSSundheit], precisamente questo cervellotico tanto bestiale quanto nazistupido [tierisch-naziduemmliche Hirnspinnerei], noto quanto basta per far vomitare, e non soltanto da queste parti,-: sacrifici umani, dai tempi dei primissimi a quelli dei ultimi medici sacerdoti. Fu esso davvero solamente pre-scientifico, persino pre-empirico, il sacrificio umano, il prezzo più alto per il presunto ap-prezzamento degli Dei? Da allora le azioni di sterminio in massa sono continuamente in aumento, tanto nei tempi di guerra quanto nei tempi di pace (dal 1945 non è stata pace per più di 3 settimane insieme!), indicano il contrario, cioè indicano il progresso scientifico. Programmate ed eseguite dalle rispettive classi medici, la malattia ne è il pretesto, e la giustificazione a cui si tenta di ricorrere a posteriori, ogni qualvolta. Ecco dunque il prezzo del - di quale (?) - progresso, soprattutto da quando anche Voi, cari lettori di questo testo, portate sicuramente qualcosa di "ammalato" nella Vostra "predisposizione genetica", sì, proprio Voi stessi, e tutti Voi altri.
* Scheissegalgesund, Verwurschtelegalscheiss: un’esclamazione che si può tradurre approssimativamente con "che me ne frega tanto tutto è merda uguale a salute, tutto è fabbricazione di salsa, salsicce, ecc. uguale a merda". Questa espressione per risparmiare la lettura di migliaia di pagine di letteratura filosofica - politica ai lettori che senz’altro e volentieri non vogliono capire e tanto meno leggere, neanche in Germania; un’espressione non bella, la quale comprende però, sulla base dello sistema iatrocapitalistico, faccende della fabbricazione di salsicce [Wurstfabrikatives], l’antropomorfe e l’automatica del sistema mercantilista [marktierende Systemautomatik], mettendoli in un tutt’uno, tanto drasticamente quanto disgustosamente, ma tuttavia in modo adeguato; anche altrove forse c’è bisogno imparare rileggere ad alta voce e declamare, per il divertimento, lettera per lettera tali parole correntemente usate nella chimica, nella fisica, nella tecnica e dovunque sia, per capire di nuovo come ogni singola parola in tutte le scienze possa dischiudere allo sguardo i più diversi miti, le bugie e le favole bugiarde, in vista della storia e delle conseguenze in genere che costituiscono elemento per elemento una unica catena di danneggiamento e distruzione della vita. Se Voi, cari lettori, lo prendete in senso letterale, ciò significa per l’applicazione sulle fattispecie qui esposte che milioni etichettati vengono ammazzati per via di routine, così per via di routine come si possono scambiare delle cose sul mercato.
Nei suoi fondamenti la scienza è ciò che da sempre ha convertito noi stessi in delle merci da scarto e gli mercanzie di scambio (denaro, credito) in idoli. Investigazione nelle basi scientifiche? Uno scherzo idiota. La scienza ha abdicato da molto tempo. Tuttavia, invece di dimettersi sta progettando se stessa sempre di più sul primo piano (commercio con dei banchi di organi, genetica = genocidio genetico). Tutti noi veniamo inoculati da millenni con tutto ciò come Logica (Logo! = Vale = o.k. = d’accordo!). Ci siamo adattati a questa idiozia micidiale in modo tale che per noi scienziati e umanisti, vuol dire scienziati umanisti e scienziati naturali, anche come "minorati" corporali o mentali, "meno abbienti" o "inferiori" a causa della povertà o di che cosa sempre sia, in breve: per noi "idioti", "idioti storpi", e sia soltanto come "debolomatici" [Schwachmatiker], questa logica è diventata il garante, il fondamento (un’altra "ricerca nelle basi scientifiche"!) del nostro orgoglio, della nostra filantropia (umanità). Tutti garantiscono, anche noi, per niente. Però, una parte (PF/SPK(MFE)) riesce almeno a vergognarsi fondamentalmente di tutto ciò. Offendete con malattia coloro che ci offendono [Kraenkt die Kraenker]. Come potrete altrimenti prendere distanza, cambiare le cose e cambiare voi stessi, se non con e nell’azione?!
Ciò che fu l’occasione della dichiarazione seguente, lo potrete dimenticare, per favore. Fu solo l’occasione, e in nessun modo la ragione, in nessun modo la causa principale [Ur-Sache]: la relazione di Voi, la relazione di Noi alla malattia. Noi, essendoci per ragione della causa e per ragione di tutte le causazioni [anlassgebende Verursachungen] (contraddizione nella identità tra malattia e Capitalismo) assolutamente e decisivamente in favore della malattia (momento rivoluzionario). Ma non si tratta di noi, non ci preoccupiamo di noi; perché essendo già ben forti grazie alla malattia, da decenni noi possiamo fare a meno di tutti i medici [alle Aerzte gestohlen bleiben koennen]. E Voi altri, che dovremmo almeno aver compassione di Voi, o siete Voi a dover, in secreto, avere compassione di voi stessi? Si dice che cose del genere succedano.
La seguente dichiarazione è stata distribuita per centinaia di volte. Contro delle frazioni e frattali di frazioni (p.e. contro una manifestazione ostile a pazienti organizzata da studenti di medicina a Vienna), quindi contro un minuscolo frattale dell’armata bianca, contro un po’ di frazione armata bianca (WAF --). Però, già qui le ripercussioni furono sorprendenti e tali da provocare dei choc a quei pochi che avevano considerato la dichiarazione sul retro di essere "forse un po’ esagerata". Alcune ambulanze, soccorse in aiuto agli stessi medici che le avevano chiamate, mettevano parecchi medici al sicuro. Da che cosa? Da questo pezzo di carta (vedi sul retro). E’ stata proprio questa dichiarazione a essere distribuita in centinaia, e alcuni centinai di interessati ci hanno chiesto, durante i primi 3 giorni, di poter ristampare e distribuire questa dichiarazione sulle proprie spese, e lo hanno anche fatto.
(Retro)
Specificazione:
Oggetto: Simposio Viennese dal 5 al 7 Novembre 1998
(oppure: Dal calice del veleno al cannibalismo genocida)
Dichiarazione
A questo congresso anch’io, K. S., non partecipa, nonostante fui invitato dal Dr.Spann di fare un banco con libri.
L’ultima volta, nel Gennaio 1998, mi sono espresso qui in pubblico come paziente del Fronte di Pazienti. Ne risultarono dei reportage nella stampa quotidiana, nelle stazioni radio e nella televisione CNN live. Dal Gennaio fino ad oggi nessuno di coloro che furono presente allora ne ha imparato da ciò, e, secondo il programma del congresso di questa volta, anche da coloro che presenziano per la prima volta nessuno ha imparato da ciò. L’esercito internazionale degli iatrocrati (medici), l’esercito bianco, e i suoi aderenti anche qui, essendo esso legato da interessi, è incorreggibile [unbelehrbar]. E’ tutto evidente. Al più possono imparare dai Nazisti, contro i quali tanto fintamente quanto ipocritamente dichiarino di voler far fronte qui.
La scienza, anche e proprio la più esatta scienza, come matematica e scienza della natura, era nei suoi fondamenti tale quale ancora prima dei Nazisti: Logica del mercato assassino della contraddizione esclusa. Che cosa? Come? Nota bene: il Dogma dell’ identità di ogni commercio e scambio [Handel und Wandel], da quello monet-ari-stico fino a …. è, di ogni modo, logico: olocaustologo, logo ! (Logo! = Vale! = D’accordo!). "Identità autentiche", da Aristotele e da Tommaso, il Santo d’ Aquino, i roghi, fino a, e non può essere diversamente: vedasi il programma di questo congresso!: veramente, veracemente, davvero; davvero = autenticamente esatto, come un mulino da preghiere a pieno regime, ariano, medi-sic-ario, naturalista, litter-ari(an)o, logico, holologico, olocaustologico!: allora monet-ario, oggidì digi-talico, in breve: logistic-ari(an)o (vedi anche B.Russell), autentico ed identico, però veracemente!
La storia scientifica era sempre stata e continua essere sempre la storia dei vincitori, i quali fanno "le storie" e le inventano di sana pianta.
L’ etica e la morale erano diventate e rimanevano l’affare di singoli svitati d’élite, invece di essere cosa di tutti; originalmente: assoggettare degli Dei e degli Idoli! [Goetter- und Goetzenbezwingung], e cioè contro quei fiori paludosi ed eticastigatori gonfiati [Morastblueten und Ethikastereien].
In breve: ogni scienza, sia quella del passato sia quella del futuro, inclusive la congressomania ad essa connessa, tutta la scientificità, rimane come tale la scienza degli Iacker, e uno come Hitler si trova sempre da usare come aiutante del boia. Nei suoi fondamenti e nei suoi effetti tutto non è che soppressione e scansafatiche, dalla fisica alla filosofia, con la medicina essendo la corona di tutte queste creazioni e dello stesso atto creativo (farla finita [allemachen] con le cosiddette "esistenze inutili" [Ballastexistenzen] e con la vita inequi-valente, cioè senza valore, insano e insalvabile), con il genocidiale genocidio [genozidaler Voelkermord] quale il suo provvisoriamente ultimo profitto straordinario.
Perciò sto lottando imparandoci attraverso la lotta, mai incorreggibile, però esclusivamente diapatia e patopratica nell’ utopatia, anch’ io.
Tutto l’imbroglio medico deve scomparire!
Mettete la classe medica a regime dietetico zero!
Liberatevi da essa e essa da se stessa!
Dalla classe di pazienti alla specie degli uomini
attraverso la neorivoluzione in forza della malattia!
K. S., insieme al PF/SPK(H)
e a KRANKHEIT IM RECHT, http://www.spkpfh.de
Traduttore: |
Kurd Ch. Schager, Dipl.-Angl., M.A.soc.ling. , PF/SPK MFE |
Redazione finale: |
Huber |