Decine di milioni di gente ne sono morti. L’ hanno chiamato AIDS, la quale non esiste. Tutta l’America è piena di antibiotici, come la Germania, e anche l’Italia … Urrà! così comanda la classe dei medici, come fece annunciare la Ministra della Salute. Può darsi che Lei sopravvivrà all’ antrace, e si spera anche agli antibiotici e i loro derivati. Ecco il nostro top secret: Lei non può consultare nessun libro sulle epidemie, tutti sono stati dati in prestazione, non se ne trova neanche uno (risultato negativo!). E’ dunque ora che Lei consulta in fondo quanto è stato scritto sugli antibiotici
* etc., e allora farà colpo sicuro. E’ oramai ufficiale che le cliniche sono dei focolai di tutte le possibili epidemie, e che, nel presente, i laboratori sono anch’essi focolai delle armi nucleari, biologiche e chimiche. Lo chiamano di tanto in tanto "ospedalismo", un etichetta inizialmente riservata ai soli "lunatici" (i cosiddetti malati mentali), ma dei nomi e delle diagnosi ce ne sono tante. Speriamo che Lei non farà una simile fine ("Non sono certamente malato nella mente, quale dunque la ragione di andare dal medico?!"). "Lasciate ogni speranza / Voi ch’entrate", proprio come disse Dante nel suo Canto dell’Inferno già nel secolo XIV.Che si deve fare?
E’ noto dai tempi primordiali che le rivoluzioni omesse (al interno del Fronte di Pazienti non ci sono delle rivoluzioni omesse!) sono seguite, di regola, da epidemie. Questa è la conseguenza! "L’obiezione alla rivoluzione, per fortuna, viene punita con la fucilazione soltanto in alcuni paesi del Terzo Mondo" [PF/SPK in: Krankheit, die Ganzheit mit Zukunft, (La malattia, l’interezza con un futuro), Gennaio 1988].
Ripetiamo ancora una volta: State attenti ai medici! La sola parola "la mia allergia" può proteggerVi dagli antibiotici e da molte altre cose ancora.*
PF/SPK(H)
Huber
ottobre 2001 / maggio 2009